Benvenuti in questa nuova serie di articoli riguardanti il modding di minecraft. Per eseguire al meglio questo tutorial, è richiesta una conoscenza di base del Java oltre a possedere qualche conoscenza del computer.
Non perdiamoci in chiacchiere e iniziamo subito a lavorare.
Per prima cosa dovete scaricare Minecraft Coder Pack(lo potete trovare su minecraftwiki.net), il quale serve a decompilare il file .jar di minecraft e, quindi, ottenere il codice sorgente il quale modificheremo. Una volta scaricato il file .zip di mcp (Minecraft coder pack), scompattatelo e aprite il terminale del vostro sistema operativo. Ovviamente presumo che abbiate già installato Java, ma se siete su Linux-Mac, può darsi che dobbiate installare anche Wine. Dentro all’archivio di minecraft coder pack ci sono tanti file con estensione .sh e .bat: i file con estensione .sh vanno utilizzati se si è su un Mac o un Linux, mentre i .bat vengono utilizzati su Winzozz (:D).
Ora, dovete applicare ModLoader a minecraft.jar, il quale è contenuto:
- Su windows 7/Vista scrivete nella ricerca rapida del menu start “%appdata%” (senza virgolette) e navigate nella cartella “Roaming” dove troverete la cartella .minecraft; minecraft.jar è contenuto nella cartella “bin” nella cartella “.minecraft”.
- Su windows XP o precedenti premete start e cliccate su “esegui”; dopodiché scrivete “%appdata%” (senza virgolette) e navigate nella cartella “Roaming” dove troverete la cartella .minecraft; minecraft.jar è contenuto nella cartella “bin” nella cartella “.minecraft”.
- Su Mac OS aprite la vostra Home e andate in Libreria > Application Support > minecraft > bin.
- Su linux la cartella .minecraft è contenuta nella Home
Una volta localizzato minecraft.jar dovete applicargli ModLoader. Per farlo basta:
- Win/Linux: aprire minecraft.jar e il file .zip di modloader con un gestore di archivi (tipo WinZip) e copiare e sostituire il contenuto di ModLoader in quello di minecraft.jar.
- Mac OS X: cambiare l’estensione di minecraft.jar in minecraft.zip, decomprimerlo e copiare i file di modloader (dovete decomprimere lo zip di modloader) nella cartella minecraft creata dalla decompressione di minecraft.zip. A questo punto ricomprimere IL CONTENUTO DELLA CARTELLA, NON LA CARTELLA!
Ora passiamo alla decompilazione. Copiate le cartelle “bin” e “resources” contenute in “.minecraft” nella cartella “jars” contenuta nella cartella di mcp. Aprite il terminale in questo modo:
- Su windows andate in Start > Tutti i programmi > Accessori > Prompt dei comandi (oppure eseguite cmd).
- Su mac in Applicazioni > Utility > Terminale.
- Su linux dovreste saperlo, comunque varia per ogni distribuzione (su alcune distro si può premere ctrl-alt-t).
Nel terminale scrivete:
cd <percorso-della-cartella-di-mcp>
Ovviamente dovete sostituire <percorso-della-cartella-di-mcp> con il vero percorso (Es. “C:\pippo\pluto\mcp\”). Ora dovete avviare il file “decompile.sh” (su linux con ./decompile.sh), oppure “decompile.bat” (su Windows con ./decompile.bat). NOTA: durante la decompilazione verrà mostrato un errore dovuto alla presenza di ModLoader; ignoratelo.
Bene. Abbiamo minecraft.jar con modloader, abbiamo mcp, ora ci serve un IDE. Io vi consiglio Eclipse, che potete scaricare dal sito ufficiale. Per utilizzarlo basterà, all’avvio, selezionare come directory in cui lavorare la cartella “eclipse” contenuta nella cartella di mcp. Aspettate che carichi e se tutto è andato bene vi dovreste trovare con due progetti (“Client” e “Server”) e, se aprite “Client”, dovreste avere tutti i pacchetti e i file .java. Provate ad avviare Minecraft premendo il tasto verde con la freccia bianca nella toolbar e controllate che funzioni.
Grazie per la lettura.